Danza
Movimento
Terapia
La Danza Movimento Terapia (DMT) è una forma di comunicazione non verbale e questa modalità di comunicazione e di espressione è particolarmente interessante in alcune patologie in cui la relazione verbale è difficoltosa o incontra un impasse difensiva.

LA DEFINIZIONE
Comunicare
con il corpo
La DMT è un metodo che ha l’intento di promuovere uno sviluppo armonico della persona utilizzando il movimento, qui inteso come mezzo/strumento per la scoperta di sé, del proprio corpo e delle sue originali capacità espressive; ci si propone di restituire alla persona la sua unicità espressiva.
A COSA SERVE
I benefici della DMT
La Società francese di Psicoterapia attraverso la Danza definisce la DMT sulla base dei benefici che si possono ottenere da coloro che la praticano e che ritrovano:
01. IL PIACERE FUNZIONALE
La DMT è un’attività fisica, che induce un’utilizzazione del corpo tanto segmentaria che totale a cui si associa una sensazione di soddisfazione e di piacere del movimento che non è appannaggio solo della danza, ma è un piacere che nasce dal fatto che, nell’uomo, il movimento è strettamente correlato a tutte le attività vitali e corrisponde ad una sua finalità arcaica e geneticamente programmata. Vi è quindi nella danzaterapia la riscoperta del piacere del movimento ritmico e coordinato, il piacere millenario del corpo danzante che porta ad un affinamento dello schema corporeo e positivizza l’immagine corporea: l’immagine di sé che si costruisce nella relazione con l’altro. (F. Schott-Billmann, 1985).
02. AFFINAMENTO DELLE FUNZIONI PSICOMOTORIE
Attraverso il gioco, il ritmo e la musica vengono affrontati i problemi di equilibrio, rapidità, precisione, coordinazione sincronizzazione del gesto; come pure l’utilizzazione dello spazio nei suoi differenti livelli, la coscienza del tempo e del ritmo, l’approccio ad una motricità globale.
03. UNITÀ PSICO-CORPOREA
Lo schema corporeo inteso come il risultato di tutte le sensazioni provenienti dal corpo (tattili, termiche, dolorifiche, sensazioni riguardanti la postura proveniente dai muscoli e dalle guaine muscolari) viene accresciuto attraverso la ricchezza di sensazioni che si generano dalla percezione del movimento che la danza produce. I movimenti sono anche legati a delle emozioni a delle rappresentazioni; essi le risvegliano suscitando nel paziente una reazione affettiva e le esprimono trasmettendole attraverso il movimento specifico portato da ogni persona.
04. SIMBOLIZZAZIONE CORPOREA
La danzaterapia è legata all’arte e come tale è gioco e linguaggio. L’attività ludica risponde alla funzione di controllo e dominio dell’ambiente, un’assimilazione del reale all’Io. La danza rappresenta un’area di gioco, crea uno spazio transizionale nel quale si riattualizza il vissuto del paziente (corpo, memoria) ma con una presa di distanza sottolineata dall’affermazione della propria identità.
05. L’IMMAGINE CORPOREA E LA STIMA DI SÉ
Il lavoro di danzaterapia avviene in una dinamica di dialogo: paziente/terapeuta – paziente/gruppo – gruppo/terapeuta; il terapeuta e molto sovente il gruppo, svolgono una funzione di specchio, di rimando dell’immagine del paziente, immagine che gli viene restituita strutturata e ampliata.